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Lo studio della ricerca scientifica e della continua evoluzione di metodi e sistemi di allenamento sono i pilastri della mia professionalità, motivo per cui investo buona parte del mio tempo e delle mie risorse nella formazione, in Italia e all’estero.

Dopo la laurea in Scienze Motorie e Sportive all’Università di Roma Foro Italico ho deciso di trasferirmi a Milano. Sono un Personal Trainer e Preparatore Atletico, negli anni ho lavorato in diverse strutture e centri sportivi, Fitness/Health Club (Virgin Active, PlusOne Gym Concept) e di Movimento Naturale (Natked) ed ho sviluppato attività di Corporate Wellness personalizzate per aziende (Disney Italia).

Sono formatore e responsabile del progetto Bozada Performance System con Rob Bozada (Nike World Trainer), corso di formazione sviluppato assieme a Xcellence Academy e presente sul territorio italiano dal 2018.

Durante il mio percorso professionale ho approfondito lo studio dell’allenamento e del movimento aprendomi a discipline e metodi di diverso tipo:

Animal Flow

FMS Livello I e II (Functional Movement System U.S.)

Master di Biomedicina Funzionale, Scuola di Formazione Natked

F.I.PE. Trainer II Livello (Federazione Italiana Pesistica Olimpionica)

… sono solo alcune delle certificazioni conseguite in questi anni.

Ero il classico ventenne disorientato e pieno di sogni, con una grande passione per lo sport professionistico ed estremamente affascinato da quello che possiamo definire il “potenziale umano”, ovvero le infinite capacità ed abilità, fisiche e mentali, che contraddistinguono gli esseri umani. Questa era, molto probabilmente, una delle pochissime certezze presenti nei miei pensieri. Tra i vari dubbi ed insicurezze che caratterizzavano la mia vita in quel periodo, vi era, ovviamente, la scelta del percorso universitario da intraprendere. Finita la maturità decisi di iscrivermi alla facoltà di Economia seguendo i consigli dei miei genitori, i quali avevano sicuramente identificato “una” delle tante vie possibili per il mio futuro. Il risultato non fu certo dei migliori. Anche se nel primo semestre riuscii a superare alcuni esami, durante il secondo semestre l’interesse per quella facoltà svanì velocemente. Volevo studiare il corpo umano e le potenzialità della mente, volevo conoscere la Fisiologia e la Biomeccanica umana, volevo sapere tutto dell’allenamento professionistico e di come diventare un preparatore atletico di altissimo livello. Così decisi di abbandonare la facoltà di Economia ed iscrivermi a quella di Scienze Motorie. Quell’estate, tre settimane prima del test di ammissione, ebbi un gravissimo incidente in moto.

All’improvviso mi risvegliai in ospedale con molteplici traumi sparsi su tutto il corpo, impossibilitato a muovermi. Dopo quattro interventi chirurgici e tre mesi di ricovero riabilitativo mi resi conto che la strada verso il recupero ottimale sarebbe stata davvero lunga. Ero costantemente affaticato e privo di energie, avevo perso l’appetito ed ogni cosa tentassi di fare mi stancava da morire; dormire più volte al giorno era diventata la regolarità per me.  In quei mesi iniziai da solo a capire come funziona il nostro corpo, cosa comporta subire traumi di diverso tipo e quanto sia realmente complicato e faticoso muoversi nello spazio. Dovetti imparare di nuovo ad alzarmi dalla sedia, a camminare e ad usare in maniera appropriata quasi ogni singola parte del mio corpo. Tutte cose che diamo per scontato ovviamente, senza pensare che i bambini necessitano di anni per imparare a compiere questi gesti con facilità e sicurezza. Iniziai a camminare regolarmente senza stampelle circa otto mesi dopo l’incidente; a distanza di undici mesi avevo recuperato la quasi totale funzionalità del mio corpo ed ero in grado di “imitare” una corsa per qualche minuto.
Durante quell’anno aumentò a dismisura la voglia di iscrivermi alla facoltà di Scienze Motorie per apprendere il maggior numero di informazioni necessarie al mio nuovo percorso di crescita.